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Provincia di Belluno - Regione del Veneto


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Glossario completo

ABEL
È una banca dati della Unione Europea che contiene i testi degli atti e documenti legislativi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee.

ACCORDI EUROPEI
È' il nome dato agli accordi di associazione conclusi a partire dal 1991 fra l'Unione Europea e i paesi dell'Europa centrale e orientale. L'obiettivo è di consentire a questi paesi di partecipare pienamente al processo di integrazione europea sotto il profilo politico, economico e commerciale.

ACCORDI DI ASSOCIAZIONE
Accordi conclusi dalla Comunità Europea con un Paese terzo, un'unione di Stati o una organizzazione internazionale, sulla base dell'art. 238 del Trattato Unione Europea.

ACCORDI DI COOPERAZIONE
Accordi di natura commerciale tra la Comunità Europea e uno Stato terzo, o un gruppo di Stati. Hanno un livello di intensità politica minore rispetto a un accordo di associazione.

ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO
Si tratta di un accordo diretto a rimuovere dazi doganali e proibire le restrizioni quantitative negli scambi fra i firmatari. Nel 1972-1973 la Comunità europea ha concluso accordi di questo tipo con i singoli Stati EFTA.

ACCORDO PREFERENZIALE
Un accordo in base al quale ogni parte concede all'altra un trattamento preferenziale negli scambi reciproci.

ACNAT
Azioni Comunitarie per la salvaguardia della Natura. Programma comunitario per la protezione della natura.

ACP
Sigla per indicare i 69 Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico firmatari, con la Comunità Europea, della IV Convenzione di Lomè.

ACQUIS COMUNITARIO
Termine ad indicare l'insieme delle disposizioni e del diritto comunitario che si sono sviluppati ed acquisiti nella Comunità nelle varie fasi dell'integrazione economica e del mercato interno. Questo termine indica quindi, in linea generale, l'insieme dei diritti e degli obblighi, attuali o potenziali, del sistema comunitario e del suo quadro istituzionale.

ADAPT
Iniziativa comunitaria per l'adeguamento dei lavoratori dell'industria alle trasformazioni e al progresso tecnologico.

AELE
(detta anche EFTA - European Free Trade Association - con sigla anglosassone) Associazione Europea di Libero Scambio i cui membri erano, fino al 31 dicembre 1994: Austria, Liechtenstein, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia, Svizzera. Dal 1 gennaio 1995, con l'adesione di Austria, Svezia e Finlandia all'Unione Europea, sono rimasti a farne parte Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda. L'AELE ha perciò' deciso di "aprire" ai Paesi baltici e ai Paesi dell'est europeo.

AGENZIA EUROPEA PER L'AMBIENTE
La decisione di costituire un'Agenzia europea per l'ambiante e una rete europea d'informazione e controllo dell'ambiente è stata adottata dal Consiglio il 7 maggio 1990. Tale decisione rispecchiava la crescente importanza attribuita alla tutela dell'ambiente nell'Unione Europea.

ACREP
Banca dati della Comunità Europea contenente dati ed informazioni sui progetti di ricerca agricola in fase di esecuzione nella Unione Europea.

AIM
Programma di ricerca informatica avanzata in medicina che si propone di contribuire alla creazione ed allo sviluppo di un ambiente di assistenza sanitaria con sistemi di informazione integrati.

ARIANE
Questo programma amplia la portata del programma pilota Unione Europea sui libri e la lettura inserendovi anche la traduzione. L'obiettivo principale consiste nel promuovere traduzioni di letteratura contemporanea, dando la priorità alle lingue meno note.

ARMONIZZAZIONE TECNICA
Legislazione comune che regolamenta i prodotti commerciale. L'elaborazione di direttive di armonizzazione tecnica dal 1985 segue il "nuovo approccio" che semplifica le procedure e i testi, con una separazione netta fra le norme di diritto, che competono all'Unione, e l'armonizzazione tecnica vera e propria, che è delegata a CEN e CENELEC. Un prodotto conforme alle direttive di armonizzazione tecnica non può essere più bloccato alle frontiere.

ASEAN
Associazione delle Nazioni dell'Asia del Sud-Est (Association of South-East Asian Nations). L'Associazione è stata creata nel 1967 e vi aderiscono sei Stati: Brunei, Indonesia, Malesi, Filippine, Singapore e Tailandia.

ASSOCIAZIONE DELLE CAMERE DI COMMERCIO E DELL'INDUSTRIA EUROPEE
Fondata nel 1958, l'associazione comprende 24 organizzazioni. Attraverso i suoi membri l'associazione a Bruxelles rappresenta più di 1200 camere di commercio e dell'industria che a loro volta rappresentano più di 13 milioni di imprese in tutta Europa.

ATTESTAZIONE NEGATIVA
È un atto, una dichiarazione con la quale la Commissione Unione Europea dichiara che un determinato accordo, intesa o pratica concertata fra imprese, notificati in precedenza alla Commissione, sono da considerarsi esclusi da possibili iniziative Unione Europea, sotto il profilo del diritto della concorrenza.

ATTI GIURIDICI COMUNITARI (principale)
emanati dal Consiglio dei Ministri:

- il regolamento è un atto di portata generale, applicabile direttamente ed integralmente in tutti gli Stati membri;

- la decisione è ugualmente obbligatoria ma non si applica che agli Stati membri, alle imprese o agli individui che sono diretti destinatari di essa;

- la direttiva è obbligatoria soltanto per gli obiettivi da essa fissati e lascia agli Stati membri la scelta delle modalità di trasposizione nella legislazione nazionale;

- la raccomandazione non ha forza obbligatoria. emanati dal Parlamento:

- parere: il Parlamento dà il suo parere sui progetti di legislazione comunitaria. Il parere consiste nel rigettare, accettare o emendare i progetti. Il Consiglio può essere obbligato a tenerne conto;

- risoluzione e rapporto di iniziativa: il Parlamento può adottare risoluzioni e rapporti d'iniziativa che traducono i suoi punti di vista e le sue raccomandazioni ma che non hanno alcuna forza obbligatoria.

ATTO UNICO
L'Atto Unico, firmato nel febbraio 1986 ed entrato in vigore nel luglio 1987, modifica i trattati costitutivi delle Comunità europee. Rilancia l'integrazione europea attraverso:

- la realizzazione del mercato unico nel 1993 (libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei capitali);

- il rafforzamento delle competenze della Comunità (politica regionale e sociale, ricerca, cooperazione monetaria, ambiente)

- la modifica dei processi decisionali (estensione del voto a maggioranza qualificata, rafforzamento dei poteri di gestione della Commissione, partecipazione del Parlamento europeo al momento decisionale);

- una cooperazione più stretta degli Stati membri in materia di politica estera.

AZIONE COMUNE
L'azione comune è lo strumento con il quale gli Stati membri dell'Unione Europea cercano di difendere i loro interessi nell'ambito della nuova politica estera e di sicurezza comune prevista dal trattato sull'Unione europea (articolo J.3, Trattato dell'Unione Europea). Il Consiglio, agendo all'unanimità, definisce la portata e gli obiettivi dell'azione comune e gli strumenti, le procedure e le condizioni per la sua realizzazione.

BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI (BEI)
È l'Istituto finanziario delle Comunità Europee per i finanziamenti a medio-lungo termine. La BEI ha il compito di contribuire, attraverso ai suoi finanziamenti, ad un armonico sviluppo della Comunità Europea. La Banca concede o garantisce prestiti prevalentemente nei settori dell'industria, delle infrastrutture, delle telecomunicazioni, della tutela ambientale e dell'energia, a favore di investimenti che contribuiscano allo sviluppo regionale (in particolare delle regioni in ritardo di sviluppo economico) o che abbiano come obiettivo l'ammodernamento o la riconversione industriale. La BEI accorda prestiti anche per la realizzazione di interventi e progetti al di fuori della Comunità Europea, nei Paesi ACP, nel bacino del mediterraneo, nell'Europa dell'Est e, prossimamente, anche in America Latina. La BEI ha sede a Lussemburgo. È operativo a Roma un Dipartimento Italia.

BANCA EUROPEA PER LA RICOSTRUZIONE E LO SVILUPPO (BERS)
Istituzione finanziaria nata il 29 maggio 1990 allo scopo di favorire e agevolare il passaggio dei sistemi economici dei Paesi dell'Europa, dell'Est da un'economia centralizzata ad un'economia di mercato, promuovendo iniziative private ed imprenditoriali e favorendo ed agevolando la ricostruzione economica di questi Paesi. La BERS ha sede a Londra ed è diventata operativa dall'aprile 1991. 1 Paesi beneficiari degli interventi della BERS sono esclusivamente i Paesi dell'Europa dell'Est e della Comunità di Stati Indipendenti (ex URSS).

BANCHE DATI CEE
Una ventina di banche dati predisposte e gestite direttamente dalla Unione Europea, contenenti informazioni, dati e notizie nei più svariati campi e settori economici, giuridici, finanziari, commerciale e della ricerca. Informazioni sulle banche dati Unione Europea, sul loro funzionamento, sui loro specifici contenuti, nonché sui relativi costi di accesso, possono essere ottenuti tramite gli Eurosportelli.

BC NET
Business Cooperation Network, sistema informatizzato costituito da una rete di oltre 600 consulenti di impresa, sia pubblici che privati, presenti ed operanti sia all'interno che all'esterno della Comunità Europea. Il Bc Net ha lo scopo di agevolare la cooperazione economica, tecnica, finanziaria e commerciale delle piccole e medie imprese, aiutando nella individuazione e ricerca di possibili partners che, a livello europeo o internazionale, siano interessati a domande od offerte di cooperazione.

BCC
Mediante un semplice formulario il Centro per la cooperazione delle imprese permette di trovare dei partner in più di 60 paesi in tutto il mondo. Vi sono più di 500 uffici di collegamento riconosciuti che diffondono le informazioni sulle offerte raccolte a livello centrale a Bruxelles.

BIC
Business Innovation Center. Sono dei centri di servizio per agevolare la creazione e Io sviluppo di nuove piccole e medie imprese innovative; dei veri e propri incubatori di aziende, che offrono tutta una serie di servizi avvalendosi anche di una rete di collaboratori esterni ad essi collegati. Costituiscono quindi un punto di riferimento per tutti coloro i quali desiderino sviluppare e concretizzare una idea innovativa di impresa, intendendosi per innovativo un prodotto, un processo produttivo, una commercializzazione ed una gestione di impresa che siano tali.

BILANCIO COMUNITARIO
Dal 1° gennaio 1975 la Comunità si finanzia esclusivamente con risorse proprie, costituite essenzialmente dai dazi doganali, dai prelievi agricoli, dai contributi riscossi sullo zucchero, nonché sulle entrate provenienti su base percentuale sull'Iva riscossa e, infine, da una quarta risorsa costituita da una percentuale sul prodotto interno lordo dei singoli Stati membri.

BRE
Bureau de rapprochement des enterprises o Ufficio di cooperazione fra imprese. Nato nel 1973 è uno strumento per favorire la cooperazione transnazionale delle piccole e medie imprese. È volto infatti ad assistere ed agevolare le piccole e medie imprese che intendono ricercare, sia all'interno che all'esterno della Comunità Europea, possibili partners economici, commerciale e finanziari. Il Bre si avvale di una nutrita rete di corrispondenti, all'interno ed all'esterno dei paesi Unione Europea.

BREVETTO COMUNITARIO
Brevetto istituito con la Convenzione di Lussemburgo del 15 dicembre 1975 e valido nei paesi Unione Europea. La Convenzione prevede l'istituzione di un diritto unitario dei brevetti in modo tale che il brevetto europeo abbia effetti analoghi in tutti i Paesi comunitari. La Convenzione prevede altresì disposizioni per l'armonizzazione delle normative e la eliminazione delle distorsioni alla libera concorrenza e degli ostacoli alla circolazione delle merci.

BREVETTO EUROPEO
Brevetto istituito con la Convenzione di Monaco di Baviera del 5 dicembre 1973, ed entrata in vigore il 7 ottobre 1977, sottoscritta da tutti i paesi della Comunità e da altri cinque paesi dell'Europa occidentale (Austria, Svezia, Svizzera, Liechtenstein e Principato di Monaco). Si tratta di una tecnica e una procedura di registrazione dei brevetti che conferisce al suo titolare, in tutti i Paesi aderenti alla Convenzione, i medesimi diritti che produce un brevetto registrato in uno dei Paesi della Convenzione.

BRITE / EURAM
Programma comunitario, frutto della fusione di due precedenti programmi, sulle tecnologie industriali e nuovi materiali che si propone il miglioramento della competitività dell'industria manifatturiera europea, in particolare delle piccole e medie imprese, sui mercati internazionali.

CALEIDOSCOPIO/KALEIDOSCOPE
Avviato nel 1990, il programma Kaleidoscope mira principalmente a diffondere e migliorare la conoscenza della cultura e promuovere la cooperazione culturale e artistica fra gli esperti.

CAPITALE D'AVVIAMENTO
Noto anche come Seed Capital o Capital d'amorcage. Strumento finanziario innovativo creato ed avviato dalla Commissione Unione Europea per agevolare e favorire la promozione e lo sviluppo di nuove imprese. Il Capitale d'avviamento permette il finanziamento di progetti imprenditoriali che utilizzano nuove tecnologie.

CARTA EUROPEA DELL'ENERGIA
Lanciata all'Aia nel 1991, la Carta europea dell'energia attualmente ha 51 firmatari. Essa propone un codice di condotta che stabilisce i principi, gli obiettivi e le modalità per raggiungere una cooperazione paneuropea nel settore dell'energia.

CARTA SOCIALE
È la carta comunitaria dei diritti fondamentale dei lavoratori, adottata nel dicembre 1989, con l'esclusione della Gran Bretagna. La carta enuncia 12 principi fondamentale.

CARTELLO
Intesa, accordo orizzontale con il quale più imprese concorrenti nel settore della produzione e / o della commercializzazione di prodotti concordano fra loro comportamenti al fine di limitare reciprocamente la concorrenza.

CASSIS DE DIJON
Celebre sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità Europee con la quale è stato affermato il principio giuridico in base al quale qualunque bene legalmente prodotto e commercializzato in uno Stato membro deve essere ammesso, in linea di massima, sul mercato degli altri Stati membri. Eccezioni possono essere previste da motivi di interesse generale ovvero da esigenze di carattere imperativo.

CEDEFOP
Si tratta del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Centre européen pour le développement de la formation professionnelle), che si preoccupa di promuovere la cooperazione a livello europeo in materia di formazione professionale.

CELEX
Banca dati multilingue contenente i testi delle normative comunitarie (direttive, regolamenti, decisioni), gli atti preparatori, le massime delle sentenze della Corte di Giustizia e del Tribunale di primo grado; interpellanze degli Europarlamentari.

CEN
Comitato Europeo di Normalizzazione, formato da rappresentanti degli Stati membri e dei paesi dell'Aele.

CENELEC
Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica equivalente del CEN nel campo elettrotecnico.

CENTRO COMUNE DI RICERCA (CCR)
Centri di ricerca nucleare della Comunità creati in conformità con il trattato Euratom per assicurare la realizzazione di programma di ricerca e altri obiettivi della Commissione. Esistono attualmente quattro Centri Comuni di Ricerca: a Ispra, in Italia; a Petten, in Olanda; a Karlsruhe, in Germania e a Geel, in Belgio.

CENTRO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE - CSI
Strumento operativo, previsto e finanziato dalla Convenzione di Lomè, il quale ha il compito di promuovere e di incentivare lo sviluppo industriale dei 69 Paesi Acp, firmatari della Convenzione, cercando di stimolare e agevolare iniziative congiunte tra imprenditori della Unione Europea e dei Paesi ACP.

CITTADINANZA DELL'UNIONE
Ai sensi dell'articolo 8 CE è cittadino dell'Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro.

COCCODRILLO, CLUB DEL
Termine a indicare l'iniziativa politica di Altiero Spinelli e di altri europarlamentari, nata nel luglio 1980, in un ristorante di Strasburgo, il Coccodrillo appunto. È una significativa e importante azione politica che segna il rilancio verso l'Unione Europea, concretizzatasi a Maastricht.

CODECISIONE
Procedura legislativa introdotta dal trattato di Maastricht, accanto a quelle già vigenti di consultazione (il Parlamento si limita ad esprimere il suo parere sui testi normativi) e di cooperazione (quest'ultima introdotta con l'Atto Unico, per ovviare al deficit di democraticità nelle istituzioni comunitarie denunciato dagli Stati membri). Rispetto alle precedenti procedure, prevede un coinvolgimento più pregnante del Parlamento: come nella procedura di cooperazione, si hanno due letture del Parlamento sulle proposte di atti normativi dell'Unione (più precisamente, sulle "posizioni comuni" adottate dal Consiglio sul testo proposto dalla Commissione). Se però dopo le due letture persiste discordanza fra il testo voluto dal Parlamento e quello approvato in Consiglio, viene esperita una procedura di conciliazione attraverso apposito comitato. Se anche questa fallisce, il Parlamento ha comunque il potere definitivo di respingere il testo mantenuto dal Consiglio.

COMETT
Programma di formazione nel campo delle nuove tecnologie attraverso la cooperazione fra università ed industrie, inserito nel programma LEONARDO.

COMITATO
Gruppo di lavoro, composto da esperti degli Stati membri e collocato presso la Commissione o il Consiglio, per assisterli nei loro compiti tecnici, formulando pareri. La loro istituzione può essere prevista dai trattati (l'articolo 113 prevede esplicitamente che un Comitato assiste la Commissione nelle negoziazioni commerciali con i paesi terzi) o su iniziativa della Commissione o del Consiglio. I Comitati sono molto numerosi. Il loro potere è differente, codificato secondo regole complesse.

COMITATO ECONOMICO E SOCIALE (C.E.S.)
Organo consultivo della Commissione e del Consiglio su questioni di competenza Unione Europea ed Euratom. Partecipa al processo decisionale comunitario formulando pareri. È composto da 189 membri in rappresentanza delle varie categorie economico-sociali, ripartiti in tre gruppi (datori di lavoro, lavoratori e attività diverse).

COMMISSARIO CEE
Termine con il quale si indica uno dei 17 "ministri" della Commissione Unione Europea. 1 Commissari Unione Europea costituiscono il vertice della struttura politica della Commissione. Sono nominati di comune accordo dai Governi degli Stati membri. Durano in carica quattro anni e sono rieleggibili. Italia, Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna nominano due Commissari ciascuno. Gli altri Stati membri esprimono un Commissario per paese. Ciascun Commissario ha la responsabilità politica di una o più Direzioni Generali o Servizi della Commissione.

COMMISSIONE EUROPEA
Una delle istituzioni comunitarie. È l'organo esecutivo della Comunità Europea. Per Commissione, in senso generale, si intende il Collegio dei 17 Commissari che costituisce la struttura e il vertice politico della Commissione. La struttura amministrativo-burocratica della Commissione prevede la suddivisione e ripartizione dei funzionari Unione Europea nei Servizi e nelle 23 Direzioni Generali, una sorta di Ministeri della Comunità, la cui responsabilità politica ricade su un Commissario.

COMUNITÀ' EUROPEA DELL'ENERGIA ATOMICA (EURATOM)
L'Euratom è stata istituita il 1 gennaio 1958 contemporaneamente alla CEE. Il suo obiettivo è di svolgere attività di ricerca e di sviluppo dell'energia nucleare, creare un mercato comune dei combustibili nucleari, controllare l'industria nucleare in modo da proteggere la salute e impedire gli abusi. A partire dal 1967 si è proceduto alla fusione delle istituzioni della Comunità europea dell'energia atomica, della CECA e della CEE.

COMUNITÀ' EUROPEA PER IL CARBONE E L'ACCIAIO (CECA)
La CECA, prima fra le Comunità europee, venne istituita nel 1951 dalla Repubblica federale di Germania, Francia, Italia e i paesi del Benelux.

CONFEDERAZIONE EUROPEA DEI SINDACATI (CES)
Fondata a Bruxelles nel 1973, i suoi membri comprendono 41 confederazioni sindacali di 23 paesi europei e 16 unioni sindacali di categoria. I suoi obiettivi consistono nel rappresentare gli interessi sociali, economici e culturali dei lavoratori in Europa e vigilare sul mantenimento e il rafforzamento della democrazia.

CONFERENZA DI BARCELLONA
Nel novembre 1995, gli Stati dell'Unione Europea hanno adottato, assieme a dodici Stati del Mediterraneo, la dichiarazione di Barcellona, con l'obiettivo di garantire la sicurezza nella regione del Mediterraneo.

CONFERENZA DI MESSINA
Alla conferenza di Messina dell'l e 2 giugno 1955, i sei ministri degli Esteri della CECA decisero di avviare negoziati sull'integrazione in altri settori, seguendo il modello della Comunità europea del carbone e dell'acciaio. Il risultato furono i trattati di Roma, istitutivi della CEE e dell'Euratom, che vennero firmati il 25 marzo 1957.

CONSIGLIO DEI MINISTRI
È l'organo politico delle Comunità Europee. E composto da un Ministro di ciascun Stato membro (a seconda dell'argomento in discussione al Consiglio). Ha il compito di definire le principali politiche della Comunità. La Presidenza del Consiglio spetta a turno, seguendo una rotazione alfabetica prevista dal trattato, a ciascuno degli Stati membri per un periodo di sei mesi. È assistito nei suoi lavori dal Coreper.

CONSIGLIO D'EUROPA
Organizzazione Intergovernativa creata nel 1949, raggruppa 23 paesi. Organi: un comitato di ministri, un'assemblea parlamentare composta di delegati dei parlamenti nazionali, un segretariato generale a Strasburgo.

CONSIGLIO EUROPEO
Riunione semestrale dei Capi di Stato e di governo e del Presidente della Commissione Unione Europea, assistiti dai rispettivi ministri degli esteri e da un vicepresidente della Commissione.

CONTINGENTI TARIFFARI
L'introduzione di contingente tariffari consente le importazioni di quantitativi limitati di merci particolari in esenzione doganale o ad aliquote ridotte.

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO (ECHR)
Tale convenzione è stata firmata il 4 novembre 1950 dai membri del Consiglio d'Europa, che si sono impegnati a tutelare i diritti fondamentali essenziali. Questi includono il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della persona, il diritto a un processo equo, il diritto al rispetto della vita privata e di famiglia, il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione, il diritto alla libertà di espressione e di riunione, il divieto della tortura, della schiavitù e del lavoro forzato.

COREPER
Comitato, formato dai Rappresentanti permanenti degli Stati membri presso le Comunità Europee, che ha il compito di preparare i lavori e le decisioni del Consiglio, di coordinare i vari gruppi di studi e i Comitati specializzati che fanno capo al COREPER, di eseguire gli incarichi e i mandati affidatigli dal Consiglio.

CORTE DEI CONTI
È l'organo di controllo delle finanze comunitarie. Ha il compito di esaminare i conti della Comunità e degli organismi da questa istituiti; controllare la regolarità delle entrate e delle uscite; verificare l'attuazione di una regolare gestione finanziaria; presentare una relazione annuale alle Istituzioni comunitarie.

CORTE DI GIUSTIZIA
La corte di Giustizia delle Comunità Europee ha il compito istituzionale di assicurare il rispetto del diritto nell'interpretazione e nell'applicazione dei Trattati comunitari. Ha sede in Lussemburgo e si compone di 13 giudici assistiti da 6 Avvocati Generali, nominati di comune accordo dai governi degli Stati membri.

CRAFT
Programma comunitario di ricerca e sviluppo tecnologico della Comunità. Prevede il finanziamento di lavori di ricerca che gruppi di piccole e medie imprese possono, commissionare a laboratori di ricerca operanti per conto terzi. Craft agisce in stretta collaborazione con il programma Brite/Euram della Unione Europea.

CREST
Comitato per la ricerca scientifica e tecnica istituito nel 1974 e composto da rappresentanti degli Stati membri e della Commissione, con compito di coordinare le politiche nazionali nel settore scientifico e della ricerca.

CSCE
Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Conferenza Intergovernativa alla quale partecipano 52 Stati. Una sorta di "Onu europea" estesa a Stati Uniti e Canada.

D.G.
Sigla delle Direzioni Generali in cui é strutturata la Commissione Europea.

DECISIONI
Atti giuridici comunitari vincolanti, previsti dal l'art. 189 del Trattato Cee, dall'art. 161 del Trattato Euratom e dall'art. 14 del Trattato Ce ca. Le decisioni Cee, Euratom e Ceca costituiscono degli atti con i quali gli organi comunitari influiscono in maniera diretta sui rapporti di singoli cittadini, di singole imprese e dei singoli Stati membri.

DELEGAZIONI DELLA COMMISSIONE CEE
Uffici, piccole "ambasciate" della Commissione Cee in oltre 100 Paesi industrializzati e in via di sviluppo. Esse rappresentano la Commissione in tali Paesi ed assumono una particolare importanza specialmente in quei Paesi dove, sulla base di accordi e convenzioni Cee, la Comunità invia aiuti ed interventi finanziari.

DELTA
Programma comunitario volto a favorire nuove tecnologie di insegnamento, tramite l'applicazione di tecnologie avanzate dell'informazione e della telecomunicazione in materia di riqualificazione e aggiornamento professionale.

DESK OFFICER
Termine per indicare un centinaio di funzionari delle DG I e DG VIII della Commissione Cee che si occupano di seguire e coordinare i rapporti, gli aiuti e gli interventi della Comunità nei Paesi extra Cee. Sono dei responsabili geografici. Il desk ha la responsabilità dell'individuazione e realizzazione degli interventi Cee in un singolo Paese.

DICHIARAZIONE SOLENNE SULL'UNIONE EUROPEA
La dichiarazione solenne uscita dal Consiglio europeo di Stoccarda nel giugno 1983 segnò un passo importante sulla strada verso l'Unione europea. La dichiarazione rispecchiava il crescente desiderio che la politica estera fosse più strettamente coordinata nel quadro della cooperazione politica europea.

DIRETTIVA
Atto giuridico comunitario di natura vincolante, previsto dall'art. 189 del Trattato Cee e dall'art. 161 del Trattato Euratom. La direttiva si rivolge a tutti o ad alcuni Stati membri, e nel caso delle raccomandazioni Ceca (assimilabili alle direttive Cee ed Euratom) anche alle imprese della Comunità. La direttiva prescrive agli Stati membri destinatari un obiettivo che deve essere realizzato entro un determinato periodo di tempo, lasciando pero allo stesso tempo, i destinatari liberi di individuare le modalità concrete per la loro attuazione. La direttiva lascia quindi a ciascun Stato membro il compito di decidere le forme migliori per la loro attuazione nazionale, la quale si realizza attraverso la procedura del "recepimento", della trasposizione cioè delle direttive nei diversi ordinamenti giuridici nazionali.

DIRITTO COMUNITARIO
Diritto che trae la fonte dai Trattati delle Comunità Europee (diritto comunitario primario), dagli atti giuridici delle Istituzioni (diritto comunitario derivato), dai principi generali del diritto, dagli accordi di diritto internazionale delle Comunità e, infine, dagli accordi fra Stati membri.

DOCUP
Documento unico di programmazione, i regolamenti dei fondi strutturali del 1993 hanno introdotto la possibilità, per gli Stati membri, di presentare i piani (di sviluppo o riconversione) e i connessi programmi operativi per ciascun obiettivo, anziché separatamente riuniti in un solo documento (il DOCUP), con il vantaggio di uno snellimento della procedura di approvazione in sede comunitaria.

DOMIS
Banca dati Cee con informazioni sui materiali e precise informazioni (banche dati, centri tecnici, laboratori scientifici, esperti) sui singoli materiali.

DOM-PTOM
Termine ad indicare i dipartimenti e i territori d'oltre mare comunitari.

DOSES
Programma comunitario per la ricerca e Io sviluppo di sistemi esperti in statistica.

DRIVE
Programma comunitario per lo sviluppo dell'informatica e delle telecomunicazioni applicate ai trasporti stradali.

EABS
Banca dati CEE riportante i risultati pubblicati di programmi di ricerca scientifica e tecnica finanziati dalla CEE.

ECDIN
Banca dati CEE contenente dati su prodotti chimici suscettibili di reagire con l'ambiente e informazioni sui composti chimici prodotti e commercializzati nella CEE, negli Usa ed in Giappone. Fornisce le normative sulla classificazione, l'imballaggio e l'etichettatura delle sostanze pericolose.

ECHO
Istituito nel 1992, l'Ufficio della Comunità europea per gli aiuti umanitari offre aiuto e sostegno alle vittime di calamità o di guerre. L'ECHO offre assistenza gratuita a qualsiasi paese al di fuori dell'Unione Europea. Alcuni dei beneficiari più importanti sono stati i popoli della ex Iugoslavia, di Ruanda, Burundi, Sudan, Angola, Haiti, la regione del Caucaso, l'Afganistan e Cuba.

ECIP
E.C. International Investment Partners. Programma comunitario per favorire e agevolare la costituzione di società miste nei Paesi dell'America Latina, del bacino del Mediterraneo e dell'Asia. Prevede erogazioni di contributi e agevolazioni finanziarie, sino ad un massimo di 750 milioni di lire, a favore di piccole e medie imprese che desiderino costituire una joint venture in un Paese eleggibile al programma.

ECLAIR
Programma comunitario di ricerca e tecnologia agroindustriali.

ECLAS
Banca dati CEE contenente riferimenti dei libri, delle monografie, dei documenti, degli articoli e delle pubblicazioni disponibili presso i vari Servizi e Direzioni Generali della Commissione CEE.

ECOFIN
Indica i Consigli dei Ministri dell'Economia e delle Finanze delle Comunità europee.

ECU
Abbreviazione di European Currency Unit, Unità di Conto Europea, composta da un "paniere" delle diverse monete dell'Unione. L'ecu è strumento finanziario di conto, in particolare per il bilancio dell'Unione e gli aiuti della Commissione. Diventerà, a partire dal 1999, la valuta dell'Unione europea con il nome di "euro".

EFTA
European Free Trade Association. Associazione Europea di libero scambio. Organizzazione internazionale creata nel 1960, l'Efta ha come obiettivo la istituzione di una zona europea di libero scambio, riducendo ed eliminando gli ostacoli doganali e commerciale alla libera circolazione delle merci fra Stati membri. Gli attuali Paesi membri sono: Austria, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia e Svizzera (le disposizioni della convenzione Efta si applicano anche al Liechtenstein, legato alla Svizzera da un'unione doganale).

ELISE
Banca dati CEE che contiene informazioni sulle iniziative di occupazione nei Paesi CEE, e in particolare nel settore dello sviluppo rurale, della creazione di nuove attività, dei giovani imprenditori, della lotta contro la disoccupazione, della formazione professionale, delle cooperative.

ENVIREG
Programma comunitario nel settore della protezione ambientale del Mediterraneo. Ha come obiettivo la realizzazione di specifici programmi rivolti alla tutela dell'ambiente costiero, tramite la riduzione dell'inquinamento delle zone turistiche, il controllo dei rifiuti tossici, lo sviluppo di infrastrutture destinate a favorire il disinquinamento.

ERASMUS
Programma comunitario per la promozione della mobilità degli studenti universitari. Il programma è operativo dal 1987 e promuove gli scambi di studenti e insegnanti, nonché la cooperazione fra le università europee.

ESA
Agenzia Spaziale Europea. Organismo europeo nel campo della ricerca spaziale che ha come obiettivo la promozione, esclusivamente a fini pacifici, e la cooperazione fra gli Stati membri della ricerca spaziale e della tecnologia nelle applicazioni spaziali.

ESENZIONE
Misure di esenzione per intese restrittive della concorrenza. Sono accordate dalla Commissione in casi particolari o a determinate categorie di accordi che hanno rilevanza ed effetto ai fini della concorrenza.

ESPRIT
Programma comunitario sulle tecnologie dell'informazione. Si propone lo sviluppo di tecnologie fondamentale per l'industria europea, nonché la promozione della collaborazione europea a livello scientifico e industriale.

ETP
Programma comunitario di formazione di giovani imprenditori e quadri aziendali alla lingua, alla cultura e al mondo degli affari giapponesi. Beneficiano del programma quadri e dirigenti appartenenti a imprese della Comunità orientale verso l'esportazione e che hanno contatti o un progetto concreto orientato verso il Giappone.

EUMETSAT
Organismo europeo, creato nel 1986, per la realizzazione ed utilizzazione di satelliti meteorologici europei.

EURATHLON
Il programma prevede un sostegno agli avvenimenti sportivi che sviluppano la comprensione fra i cittadini della Comunità, in particolare i giovani e le donne, che si interessano a sport popolari e praticano sport come attività ricreativa.

EUREKA
Programma avviato e realizzato tra 19 Paesi Europei e la Commissione CEE per rafforzare la cooperazione tra le imprese e gli istituti di ricerca nei settori delle alte tecnologie e dei progetti civili (robotica, biotecnologie, energia, nuovi materiali, telecomunicazioni, trasporti etc.).

EURET
Programma comunitario nel settore dei trasporti per lo sviluppo di un sistema di trasporto comunitario in grado di rispondere all'aumento della domanda per i vari tipi di trasporto che risulteranno dal completamento del mercato interno.

EURISTOTE
Banca dati CEE che fornisce le tesi e i progetti di ricerca universitari sull'integrazione europea.

EURO
E' il nome della valuta adottata a partire dal 1999 nell'Unione monetaria costituita fra quelli degli Stati dell'Unione europea che soddisfano ai requisiti economico-finanziari del Trattato di Maastricht (rapporto deficit pubblico/pil < 3% pil; rapporto debito pubblico/pil < 60% pil; tasso di inflazione non superiore dell'1,5% al tasso medio di inflazione dei tre migliori Stati membri negli ultimi tre anni).

EURO-INFO-CENTRES (Eurosportelli)
Centri di Informazione Europea, distribuiti su tutto il territorio comunitario (210, di cui 29 in Italia). Strutturato con un fondo documentale, banche dati, una rete di posta elettronica che li collega, essi distribuiscono l'informazione di base sul diritto comunitario. Possono altresì assistere le imprese in alcuni campi.

EUROPARTENARIATO
Programma comunitario per favorire e stimolare la cooperazione regionale fra:

- imprese di Regioni meno sviluppate o di Regioni in declino industriale;

- piccole e medie imprese dei dodici Stati membri della CEE e di Paesi extra CEE.

EUROSTAT
Eurostat è l'ufficio statistico dell'Unione europea. Esso produce e pubblica regolarmente analisi e previsioni statistiche, fornisce alle istituzioni dell'Unione Europea dati validi su cui basare le proprie decisioni e iniziative e mette a disposizione delle amministrazioni nazionali e del pubblico informazioni su argomenti connessi all'Unione Europea, che si prestano a un'analisi statistica.

EUROTECNET
Programma comunitario nel settore della formazione professionale delle nuove tecnologie dell'informazione.

EUROTRA
Programma comunitario per lo sviluppo di un sistema di traduzione automatica in grado di operare con tutte le lingue ufficiali della Comunità.

EURYDICE
Rete di informazioni sulla istruzione nella Comunità Europea. Contiene informazioni sulla politica educativa e sulla organizzazione dei sistemi scolastici nei dodici Paesi membri, nonché le azioni CEE nel settore dell'istruzione e della formazione.

FAR
Programma comunitario di ricerca nel settore della pesca e dell'acquacultura.

FEI
Fondo Europeo di Investimenti, istituito a seguito del vertice di Edimburgo nel dicembre'92, il suo capitale è sottoscritto da Consiglio dell'Unione, dalla BEI e da Istituti finanziari degli Stati membri per sostenere, attraverso prestazione di garanzie, la formazione di capitale nel settore delle reti transeuropee ed a favore delle PMI.

FEOGA
Fondo Europeo di Orientamento e Garanzia Agricola. Fondo creato nel 1962 per regolarizzare i prezzi agricoli all'interno della Comunità. Gli interventi del Feoga sono di tre tipi:

- miglioramento delle strutture agricole;

- determinazione delle misure quantitative e qualitative d'orientamento delle produzioni;

- intervento sui mercati al fine di garantire ai prodotti agricoli un livello di prezzo determinato, indipendentemente dai livelli mondiali.

FES
Fondo Europeo di Sviluppo. Fondo autonomo di bilancio creato dai Paesi CEE nel 1957 per aiutare i 69 Paesi Acp firmatari della Convenzione di Lomè.

FESR
Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Fondo strutturale creato nel 1975 per sostenere e sviluppare le politiche di sostegno e di aiuto comunitario alle regioni in ritardo di sviluppo. Il Fesr è finalizzato alla riduzione degli squilibri tra Regioni d'Europa.

FYROM
Nome della Repubblica di Macedonia, ex regione autonome dello Stato federale della Jugoslavia, oggetto di embargo commerciale da parte del governo greco (in violazione dei principi fondamentale del Trattato CEE).

FONDO DI COESIONE
Strumento finanziario creato dopo Maastricht per finanziare infrastrutture di trasporto e ambiente nei paesi membri con reddito nazionale inferiore al 90% della media comunitaria (Spagna, Portogallo, Irlanda, Grecia).

FONDI STRUTTURALI
Strumento finanziario delle politiche strutturali dell'Unione. Erogano contributi ai programmi definiti dagli Stati membri e a progetti pilota, nonché sovvenzioni globali ad intermediari finanziari che a loro volta finanziano progetti presentati da imprese. Il loro funzionamento è disciplinato dai cosiddetti "regolamenti strutturali".

FORCE
É' un programma d'azione dell'Unione Europea diretto a promuovere una formazione professionale continua.

FSE
Fondo Sociale Europeo, aiuti alle attività di formazione che hanno per scopo la creazione o il mantenimento di impiego (giovani, disoccupati di lunga durata): DG 5.

GATT, oggi WTO
General Agreement for Trade and Tariffs, Complesso di regole, soprattutto tariffarie, che regolano gli scambi commerciale mondiali: oggi World Trade Organisation.

GEIE
Gruppo Europeo di Interesse Economico. Nuovo strumento giuridico creato dalla CEE per Io sviluppo della cooperazione transnazionale e la internazionalizzazione di imprese e servizi. Il Geie permette a imprese e professionisti, appartenenti almeno a due Stati membri della Comunità, di esercitare in comune alcune delle loro attività per l'ottimizzazione dei costi e dei servizi.

GIOVANI PER L'EUROPA
Giovani per l'Europa è un programma d'azione destinato a promuovere gli scambi di giovani nell'Unione europea.

GIOVENTÙ PER L'EUROPA
Obiettivo di questo programma d'azione è promuovere gli scambi fra i giovani nell'Unione Europea, l'Islanda, la Norvegia e il Liechtenstein. Rivolto ai giovani di età compresa fra i 15 e i 25 anni, esso offre a quanti sono interessati un'assistenza nella preparazione di uno scambio internazionale fra giovani, nonché un aiuto finanziario.

GUCE
Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee. Vi vengono pubblicati tutti gli atti della Commissione e del Consiglio. Nella serie L (Legislazione) vi compaiono i testi dei regolamenti, delle direttive e delle decisioni; mentre nella serie C (Comunicazioni) le comunicazioni, le informazioni, le proposte della Commissione, le interpellanze scritte del Parlamento Europeo. Nel supplemento S, vengono pubblicati altri atti, fra i quali i testi dei bandi di gara e degli appalti di opere e forniture lanciati dalla CEE nei Paesi ACP e nei PVS.

HELIOS II
Si tratta di un programma destinato a integrare i disabili nella vita economica e sociale. Il programma Helios Il (1993-1996) contribuisce a sviluppare lo scambio di esperienze organizzando seminari, viaggi conoscitivi e esperienze di lavoro, relativi a diversi argomenti ogni anno.

HORIZON
Questo programma si rivolge a tutte le persone che sono particolarmente esposte a pregiudizi al momento della ricerca di un lavoro, come i disabili, i disoccupati di lunga durata, i tossicodipendenti, gli immigrati e i senza tetto. Il programma sostiene le misure dirette a migliorare la qualità della formazione del gruppo in questione assieme alle attività che portano direttamente alla creazione di posti di lavoro per tale gruppo.

ICM
Importi Compensativi Monetari. Indica le somme che si devono pagare alle frontiere interne della Comunità per compensare le differenze tra i tassi di cambio usuali e i tassi verdi usati per calcolare i prezzi agricoli europei.

ILO
Iniziative locali per l'occupazione. Programma comunitario per agevolare e permettere l'avvio di iniziative imprenditoriali da parte delle donne.

IMPORTI COMPENSATIVI
Gli importi compensativi sono riscossi sulle importazioni di taluni prodotti agricoli al fine di compensare le differenze di prezzo esistenti nella Comunità in conseguenza delle fluttuazioni dei tassi di cambio, contribuendo in tal modo alla stabilità dei prezzi comuni.

INFO 2000
Programma a favore dello sviluppo di un'industria europea dei contenuti multimediali 1996/1999.

INIZIATIVE COMUNITARIE
Si tratta di programmi di azione o di aiuto istituiti per completare il funzionamento dei fondi strutturali in determinati settori. Le iniziative comunitarie sono preparate dalla Commissione e coordinate e applicate sotto il controllo nazionale.

INNO EUROPEO
È l'inno alla gioia, 4° movimento della 9° sinfonia di Bethoveen.

INTEGRA
Programma per agevolare l'integrazione socioeconomica delle fasce emarginate della popolazione, inserito all'interno dell'iniziativa comunitaria OCCUPAZIONE.

INTERREG
Iniziativa comunitaria per la preparazione delle regioni di frontiera al mercato unico, Si articola nelle sezioni A (cooperazione transfrontaliera) e B (reti energetiche- programma Regen)

INTERREG 2C
Iniziativa comunitaria per la cooperazione transnazionale in materia di gestione del territorio. Si articola in tre campi di attività: cooperazione transnazionale per l'assetto del territorio; prevenzione delle inondazioni; lotta contro la siccità.

IRIS
Programma comunitario per la formazione professionale delle donne. Si propone l'obiettivo di promuovere l'accesso delle donne alla formazione professionale e di inserire la formazione femminile nel processo di cooperazione tra gli organismi nazionali, regionali, locali, gli organismi di formazione, le imprese, i datori di lavoro e i sindacati.

ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO
L'istituto universitario europeo, con sede a Fiesole presso Firenze, venne istituito dagli Stati membri dell'Unione Europea e aperto nel 1976. Il suo obiettivo è di contribuire allo sviluppo del patrimonio culturale e scientifico dell'Unione Europea attraverso l'insegnamento e la ricerca nelle scienze umane e sociali.

ISTITUZIONI COMUNITARIE
Il Parlamento Europeo, eletto a suffragio universale dai cittadini dei paesi membri, partecipa con i meccanismi previsti dai Trattati, insieme alle altre istituzioni, all'adozione degli atti comunitari. Il Consiglio europeo riunisce periodicamente i capi di Stato o di governo. Le sue conclusioni definiscono i grandi orientamenti politici della Comunità. La Commissione ha il potere di proposta legislativa, esegue le decisioni, ne assicura la gestione e vigila sul rispetto del diritto comunitario. Il Consiglio, composto da ministri degli Stati membri, è l'organo decisionale. Il Comitato economico e sociale, che rappresenta gli interessi socioeconomici, dà il suo parere sulla legislazione comunitaria e può modificarla; Il Comitato delle Regioni e degli enti locali rappresenta le autorità territoriali degli Stati membri. Istituito con l'articolo 198a del trattato di Maastricht, è composto da 189 membri e altrettanti supplenti. Formula pareri obbligatori sulla legislazione comunitaria nei seguenti settori: istruzione, cultura, sanità, reti, trasporti, telecomunicazioni, energia, coesione economico-sociale. La Corte di Giustizia si pronuncia sull'interpretazione e la corretta applicazione del diritto comunitario. La Corte dei conti controlla l'utilizzo delle risorse comunitarie.

ITALRAP
Rappresentanza diplomatica italiana presso l'Unione Europea a Bruxelles.

JOPP
Joint venture Phare Programme. Programma comunitario per favorire ed agevolare la costituzione di joint ventures nei Paesi dell'Europa dell'Est. Prevede facilitazioni e contributi finanziari per le PMI.

JOULE
Programma comunitario di ricerca sulle energie non nucleari e sull'impiego razionale dell'energia.

JUSLETTER
Banca dati CEE che fornisce una informazione rapida e concisa sull'attualità legislativa e giudiziaria europea, con una particolare attenzione verso il diritto dei cittadini.

KONVER
Iniziativa comunitaria per la diversificazione delle zone dipendenti dall'industria armiera.

LEADER
Iniziativa della Comunità per lo sviluppo rurale nel quadro dei fondi strutturali. Il programma Leader offre un'assistenza per lo sviluppo economico delle comunità rurali nelle regioni dove le strutture sono più deboli.

LEONARDO
Programma d'azione per l'attuazione di una politica di formazione professionale con validità 1995-1999. Prosegue i precedenti programmi Petra (formazione iniziale), Force (Formazione continua), Comett (cooperazione università-impresa), Eurotecnet (promozione delle qualifiche connesse all'innovazione tecnologica).

LIBERA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE, MERCI, SERVIZI
Uno dei grandi principi del trattato di Roma confermato dalla Corte di Giustizia, in più occasioni, soprattutto per le merci : "Ogni prodotto legalmente fabbricato e commercializzato in uno degli Stati membri deve, in principio, poter essere commercializzato in ogni altro Stato membro" (sentenza "Cassis de Dijon").

LIBERALIZZAZIONE
Si tratta della rimozione delle restrizioni nazionali esistenti alla libera circolazione di merci, servizi, pagamenti e capitali oltre frontiera, che impediscono la libera concorrenza fra Stati. LIBERTÀ' DI STABILIMENTO La libertà di stabilimento è il diritto dei cittadini dell'Unione Europea di stabilirsi in un altro Stato membro per gestirvi un'impresa, un'azienda agricola o a titolo di lavoratori autonomi (articoli da 52 a 58 CE).

LIBRO BIANCO
Nella terminologia dell'Unione Europea un libro bianco costituisce una serie ufficiale di proposte in un determinato settore della politica. Un libro verde, invece, si limita a esporre un insieme di idee che debbono servire da base di discussione per il raggiungimento di una decisione.

LIFE
Strumento finanziario istituito con regolamento 1973/92 per il finanziamento della politica ambientale dell'Unione. Per il periodo 1996-1999 si articola in tre filoni di attività: Life ambiente (progetti innovativi e dimostrativi in campo industriale, azioni preparatorie per la salvaguardia ambientale di cui una sezione per enti locali), Life natura (per l'attuazione della direttiva 92/43 per la conservazione di habitat e specie) e Life paesi terzi (per la cooperazione fuori dai confini dell'Unione europea).

LINGUA
Programma comunitario per la promozione della conoscenza delle lingue straniere nella Comunità Europea. Lingua incoraggia i cittadini, gli studenti e i lavoratori ad acquisire una migliore conoscenza delle lingue della CEE.

LINGUE UFFICIALI DELLA CEE
Le lingue ufficiali della Comunità Europea sono nove: italiano, inglese, francese, tedesco, danese, spagnolo, greco, olandese, portoghese.

LOMÈ, CONVENZIONE DI
La Convenzione di Lomè è un accordo di associazione che disciplina i rapporti tra i sessantanove Paesi ACP (Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico) e i Paesi della CEE. È stata firmata per la prima volta nel 1975 e rinnovata, ogni volta dopo nuovi negoziati, nel 1979, nel 1984 e nel 1989. La Convenzione di Lomè IV ha una durata di 10 anni (1991-2000) con un protocollo finanziario, valido per i primi cinque anni e successivamente rinegoziabile, pari a 12.000 milioni di Ecu (circa 20.000 miliardi di lire). Questi importi serviranno a finanziare programmi e progetti di aiuto pubblico allo sviluppo nei 69 Paesi ACP.

MATTHAEUS
Programma comunitario di scambi di funzionari delle dogane delle amministrazioni nazionali.

MED
Serie di programmi per la cooperazione con i paesi terzi mediterranei nei seguenti settori: sviluppo delle pmi (Med-Invest), università (Med-Campus), comunicazioni (MedMedia), enti locali (Med-Urbs), migrazione (Med-Migrazione)

MEDA
Programma istituito con regolamento 1488/96 per la cooperazione con i paesi terzi del Mediterraneo, con validità 1996-1999.

MEDIA
Programma d'incoraggiamento allo sviluppo e alla distribuzione delle opere audiovisive europee con validità 1996-2000.

MEDIATORE
A norma dell'articolo 138 E, CE il Parlamento europeo nomina un mediatore per la durata del Parlamento, abilitato a ricevere le denunce di qualsiasi cittadino dell'Unione riguardanti casi di cattiva amministrazione nell'azione delle istituzioni o degli organi comunitari. Egli può procedere alle indagini che ritiene giustificate e trasmette una relazione al Parlamento europeo e all'istituzione interessata.

MADREP
Banca dati comunitaria dei progetti di ricerca nel campo biomedicale e della sanità.

MEDSPA
Programma comunitario nel settore dell'ambiente. Ha come obiettivo la protezione dell'ambiente nei Paesi del bacino del Mediterraneo.

MERCATO INTERNO
E definito dall'articolo 7 A, 2° comma, del trattato CE come "uno spazio senza frontiere interne, nel quale è assicurata la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali secondo le disposizioni del presente trattato".

MISEP
Banca dati CEE che contiene i dati e le informazioni sulle politiche dell'occupazione e della lotta alla disoccupazione nella CEE.

MISURE DI EFFETTO EQUIVALENTE
Misure equivalenti a restrizioni quantitative all'importazione o all'esportazione di beni e prodotti. Possono consistere o "giustificarsi" ad esempio in pratiche amministrative, in norme tecniche, in controlli sanitari o fitosanitari, in particolari forme di controlli alle frontiere, nell'etichettatura d'origine dei prodotti, in inviti a comprare prodotti nazionali, in restrizioni in materia di pagamenti e crediti, in sanzioni amministrative sproporzionate, in ritardi ingiustificati o eccessivi, e in tutta la regolamentazione o le disposizioni commerciali, tecniche degli Stati membri suscettibili di ostacolare, direttamente o indirettamente, di fatto o potenzialmente, il commercio intracomunitario. Il Trattato CEE prevede la loro eliminazione per i prodotti degli Stati membri e dei Paesi terzi immessi in libera pratica negli Stati membri.

NON EUROPA, COSTO DELLA
Valutazione in termini negativi della non utilizzazione dei vantaggi dell'avvio di un grande Mercato unico senza frontiere e ostacoli intracomunitari. Questo studio è stato predisposto ed è conosciuto come "rapporto Cecchini". La Commissione si è servita di questo rapporto per dare un nuovo impulso alla integrazione europea e al raggiungimento dell'obiettivo del Mercato unico. NORMALIZZAZIONE La norma è una specificazione tecnica adottata da un organo normative riconosciuto, destinata ad un'applicazione ripetuta o continua. La sua osservanza non è obbligatoria. La normalizzazione consiste nel mettere a punto le norme, referenze tecniche indispensabili agli scambi economici. Una norma definisce le caratteristiche che un prodotto deve possedere per essere commercializzabile. La certificazione autentica la conformità dei beni alle norme, mediante prove tecniche. Una volta constatata, essa è garantita dall'attribuzione al prodotto di una menzione. La norma europea è una norma approvata conformemente alle regole statutarie degli organismi di normalizzazione con i quali l'Unione ha concluso accordi.

NOW
Programma comunitario nel campo della formazione e dello sviluppo sociale. Si propone di promuovere la pari opportunità per le donne sul mercato del lavoro, inserito nell'iniziativa comunitaria OCCUPAZIONE.

NSC NUOVO STRUMENTO COMUNITARIO
Strumento finanziario comunitario, avviato nel 1978, per favorire gli investimenti e rafforzare la competitività dell'economia comunitaria grazie all'utilizzo di nuove tecnologie. I prestiti del Nsc sono gestiti ed erogati dalla Bei e destinati prevalentemente a favore di piccole e rnedie imprese.

NUTS
Nomenclatura delle Unità Territoriali per la Statistica, livelli territoriale adottati per la preparazione dei piani e programmi operativi:

- NUTS I - livello sovraregionale

- NUTS II - livello regionale (utilizzato per l'obiettivo 1)

- NUTS III - livello subregionale (comuni, zone metropolitane, bacini d'impiego, per gli obiettivi 2 e 5b).

OCCUPAZIONE
Iniziativa comunitaria per Io sviluppo delle risorse umane attraverso quattro programmi (Now, Horizon, Integra, Youthstart).

OCM
Organizzazione comune di mercato. Termine utilizzato per indicare le regole generali fissate dalla Comunità per organizzare i vari mercati agricoli.

OCSE
Istituita nel 1961, l'OCSE (Organizzazione per la cooperazione economica e lo sviluppo) promuove la cooperazione internazionale fra i paesi industrializzati a economia di mercato. Il suo obiettivo principale è di coordinare la politica economica, commerciale e di sviluppo. Tutti i paesi dell'Unione Europea fanno parte dei 24 membri dell'OCSE.

ONG
Organizzazioni non governative. Associazioni private di persone, senza scopi o finalità di lucro, apolitiche e apartitiche, impegnate in scopi e obiettivi umanitari, sociali, di aiuto pubblico allo sviluppo collaborano con la Comunità europea, con gli organismi internazionali e con i singoli governi per quanto attiene la politica di cooperazione allo sviluppo, l'invio di aiuti alimentari, d'urgenza e per la realizzazione di progetti e programmi.

ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO (OMC-WTO)
Dopo la conclusione dell'Uruguay Round dei negoziati GATT, nel 1995 è stata costituita una nuova organizzazione mondiale del commercio indipendente, alla quale appartengono tutti gli attuali membri del GATT. I compiti dell'OMC comprendono fra l'altro lo sviluppo delle relazioni commerciale fra i suoi membri nonché il ruolo di sede per i futuri negoziati commerciali multilaterali.

ORION
Programma comunitario che permette a dei responsabili della formazione e istruzione di effettuare degli stages e delle brevi visite in un altro Stato membro.

OUVERTURE
Programma comunitario volto a promuovere e favorire la cooperazione tra le Regioni e i comuni della Comunità europea e le Regioni e i comuni dei Paesi dell'Europa dell'Est.

PABLI
Banca dati CEE che contiene l'elenco dei progetti di cooperazione allo sviluppo approvati dal Fondo europeo di sviluppo-Fes nei Paesi Acp, in America Latina, nel bacino del Mediterraneo e in Asia.

PAC
Politica Agricola Comune è stata la prima politica realizzata dalla Comunità economica europea, del cui bilancio assorbiva, fino alla riforma del 1992, 1'80% delle risorse. Si basa sulla regolamentazione dei mercati attraverso la fissazione di limiti alla produzione, incentivi alla diversificazione delle attività agricole, sostegno alle esportazioni al di fuori della Comunità.

PACCHETTO DELORS II
Termine per indicare l'insieme delle necessità finanziarie ritenute indispensabili dalla Commissione per il raggiungimento degli obiettivi comunitari sino al 1997.

PARERE CONFORME (ASSENSO)
Un atto adottato con la procedura del parere conforme può entrare in vigore solo se il Parlamento europeo lo ha approvato a maggioranza dei suoi membri. La procedura si applica in vari settori, comprese le decisioni relative alla cittadinanza dell'Unione, ai fondi strutturali e di coesione, alle norme che disciplinano le elezioni dirette, ai trattati internazionali e all'adesione di nuovi membri all'Unione europea.

PARIGI, TRATTATO DI
Capitale della Francia dove, il 18 aprile 1951, è stato firmato il Trattato Ceca.

PARLAMENTO EUROPEO
Una delle istituzioni delle Comunità europee. Il Parlamento europeo si compone di 518 deputati, chiamati europarlamentari, eletti a suffragio universale ogni cinque anni. L'Italia, come la Gran Bretagna, la Francia, la Germania e la Spagna, è rappresentata da 81 europarlamentari. Il Parlamento europeo ha il potere di:

- partecipare alla elaborazione delle normative comunitarie,

- votare una mozione di sfiducia nei confronti della Commissione a maggioranza di 2/3 degli europarlamentari ottenendone le dimissioni;

- esprimere un "parere conforme", una sorta di potere di codecisione, in materia di nuove adesioni di Stati membri e di ratifica di accordi internazionali;

- approvare il bilancio comunitario;

- emettere risoluzioni di propria iniziativa.

PECOS
Paesi dell'Europa centrale ed orientale con i quali l'Unione intende rafforzare i legami di cooperazione, contribuendo allo sviluppo di un'economia di mercato al loro interno (Bulgaria, Ungheria, Polonia, Romania, Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca, Lituania e Lettonia, Albania). La Commissione ha adottato per questi paesi il programma Phare (per la fornitura di attrezzature e know-how nei settori industriale, agricolo e terziario) e il programma Joppe (per Io sviluppo di joint venture con PMI locali).

PESC
Politica estera e di sicurezza comune, rappresenta un'acquisizione del Trattato di Maastricht: il Consiglio europeo definisce i principi e gli orientamenti generali di politica estera e di difesa, attuati dal Consiglio dei ministri.

PESCA
Iniziativa comunitaria per il sostegno alla ristrutturazione e diversificazione dell'attività peschereccia.

PETRA
Programma comunitario per la formazione professionale dei giovani. Petra si propone di favorire la formazione iniziale di giovani; di favorire il partenariato nella formazione; di favorire la pari opportunità per donne e persone svantaggiate e di incoraggiare l'imprenditorialità dei giovani.

PHARE
Acronimo per Polonia, Ungheria assistenza alla ricostruzione dell'economia. Iniziativa di aiuti e di interventi di assistenza tecnica decisi dai Paesi CEE a favore dei Paesi dell'Europa dell'Est. Il Phare promuove azioni e interventi di assistenza tecnica prevalentemente nei settori dell'agricoltura, dell'agroindustria, dell'energia, della formazione manageriale, della protezione ambientale, delle piccole e medie imprese, della privatizzazione, della sicurezza sociale, dell'industria, della riconversione delle industrie militari, del commercio e dei servizi, della sanità. Sono destinatari degli aiuti e del programma Phare i Paesi dell'Europa Centro Orientale (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Romania, Lituania, Estonia, Lettonia, Slovenia, ex Jugoslavia, Albania).

PIM
Programmi Integrativi Mediterranei. Sono programmi integrati di sviluppo regionale decisi e avviati a favore delle Regioni agricole del sud della Francia, della Grecia e delle Regioni centromeridionali dell'Italia per compensare queste aree dagli effetti "negativi" dell'ingresso di Spagna e Portogallo nella Comunità Europea. Beneficiano degli interventi Pim: la Liguria, l'Emilia Romagna, la Toscana, l'Umbria, le Marche, il Lazio, l'Abruzzo, il Molise, la Campania, la Basilicata, le Puglie, la Calabria, la Sicilia, la Sardegna.

PMI
Piccole e Medie Imprese di Produzione, di Servizi, Artigianali ed Industriali PMI industriali, imprese artigiane di produzione, imprese di servizi alla produzione, singole o associate cosi come definite nella comunicazione C.E. del 20/05/92 n. 92/C 213/02:

- per media impresa si intende un'impresa con un massimo di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai 20 milioni di ECU (o uno Stato Patrimoniale non superiore ai 10 milioni di ECU) e fa capo per non più di 1/4 ad una o più imprese che non rientrano in questa definizione;

- per piccola impresa si intende un'impresa con un massimo di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 5 milioni di ECU (il controvalore in lire dei limiti suindicati é di Lire 2001 per ogni ECU).

Imprese artigiane di produzione cosi' come definite nella normativa nazionale e regionale, che rientrino nella definizione di piccola impresa di cui alla comunicazione C.E. 92/C 213/02 del 20,05.1992, in quanto non hanno più di 50 dipendenti ed hanno un fatturato annuale inferiore ai 5 MECU. Nel caso di imprese associate tali limiti sono da riferirsi ad ogni singola impresa partecipante. Le imprese di produzione sono quelle che svolgono economicamente produttive, cioè quelle che realizzano oggetti materiali. Le imprese di progettazione, installazione, montaggio, manutenzione e riparazione di impianti e macchine, esclusi i beni personali per la casa, anche se non eseguite dalla ditta produttrice, sono assimilate alle corrispondenti attività di produzione. Sono esclusi dagli aiuti i settori in crisi (NACE 221 - 361.1 - 361.2 - 260) ed i settori sensibili (NACE 431, 453, 451, 345, 351). Le imprese di servizio alla produzione sono quelle che effettuano prestazioni di servizio riguardanti diverse attività, con esclusioni, dell'attività di professionisti e di organismi di altro genere.

PMI
Iniziativa comunitaria per le piccole e medie industrie per far fronte al mercato unico.

P.O.P.
Programma Operativo Plurifondo, parte del documento unico di programmazione che prevede le misure concrete per l'attuazione e la gestione dei fondi comunitari per le zone obiettivo e per le iniziative comunitarie cofinanziate da più di un fondo strutturale (es. 2, 5b, Leader, Interreg etc).

POSIZIONE COMUNE
I due pilastri non comunitari dell'Unione europea - la politica estera e di sicurezza comune e la cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni - prevedono la cooperazione intergovernativa fra gli Stati membri dell'Unione Europea. I governi si informano e consultano reciprocamente e possono inoltre adottare posizioni e azioni comuni.

PREFERENZE COMUNITARIE
Termine che sta a indicare le preferenze che gli Stati membri accordano ai prodotti, alle derrate agricole prodotte nella Comunità. Il termine fa riferimento anche a quanto previsto dalla direttiva riguardante l'apertura dei settori esclusi, negli appalti pubblici interni, la quale, nell'ipotesi in cui offerte simili o comparabili vengano presentate da una impresa della CEE e una impresa di Paesi terzi, assicura una preferenza a quella comunitaria qualora la sua offerta non risulti essere per più del 3% superiore a quella extracomunitaria.

PREFERENZE GENERALIZZATE, SISTEMA DELLE
Regime doganale preferenziale accordato unilateralmente senza contropartite dagli Stati membri della CEE a molti paesi in via di sviluppo, applicando alle esportazioni di prodotti industriali e, in maniera più ridotta di quelli agricoli, di questi Paesi verso la CEE tasse all'importazione minime o nulle.

PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CEE
È il responsabile dell'esecutivo comunitario. Nominato dal Consiglio, rappresenta la Commissione.

PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Eletto dagli europarlamentari, rappresenta politicamente il Parlamento europeo e ha il compito di coordinare le diverse attività parlamentari.

PRISMA
Programma comunitario volto ad aiutare le imprese, in particolare le piccole e medie imprese, della Comunità operanti in Regioni in ritardo di sviluppo economico a cogliere e ad avvalersi delle opportunità del Mercato unico del 1993, grazie al miglioramento dei servizi e delle infrastrutture.

PROCEDIMENTO D'INFRAZIONE
I ricorsi per infrazione vengono promossi dinanzi alla Corte di giustizia perché decida su presunte violazioni dei trattati da parte degli Stati membri. Quando si ritiene che sia stata commessa una violazione, il ricorso può essere presentato tanto da uno degli Stati membri quanto dalla Commissione (articoli 169, 170 CE). Il TUnione Europea ha attribuito alla Corte di giustizia il nuovo potere di imporre sanzioni agli Stati membri che non si conformino alle sue sentenze (articolo 171 CE).

PROCEDURA LEGISLATIVA
Termine a indicare il cammino seguito da una proposta legislativa, all'interno della Comunità, per la sua emanazione. Partecipano alla procedura la Commissione e il Consiglio. La Commissione propone e il Consiglio decide. Nelle fasi della procedura intervengono il Parlamento Europeo e il Comitato Economico e Sociale. La procedura viene avviata dalla Commissione, la quale ha il cosiddetto diritto di iniziativa. A seconda degli argomenti contenuti nella proposta, si seguirà la cosiddetta procedura di consultazione o di cooperazione. Gli accordi di Maastricht hanno introdotto una terza procedura, chiamata di codecisione, simile alla procedura di cooperazione con una differenza: qualora il Consiglio e il Parlamento non fossero, al termine, d'accordo sul testo della proposta, dovrà essere costituito un "comitato di codecisione" fra le due Istituzioni al fine di raggiungere un valido compromesso sul testo della proposta da adottare. In ognuna delle tre procedure, è prevista una stretta interazione e collaborazione tra la Commissione, il Consiglio e il Parlamento Europeo.

PROCEDURA RISTRETTA (SHORT LIST)
Procedura seguita dai servizi della Commissione per l'aggiudicazione di contratti e appalti per l'effettuazione di servizi, quali assistenza tecnica, formazione, consulenza manageriale, studi di fattibilità, nei Paesi in via di sviluppo, nei Paesi Acp e nei Paesi dell'Europa dell'Est.

PROGRAMMA QUADRO COMUNITARIO DI RICERCA E SVILUPPO
Insieme pluriennale di azioni previste dall'Unione in favore della crescita delle capacità scientifiche e tecniche. E' presentato dalla Commissione, emendato dal Parlamento e forma l'oggetto di una risoluzione del Consiglio. Fissa gli obiettivi, definisce le priorità e indica i mezzi finanziari necessari. Il quarto programma quadro, per il 1994-1998, comprende 13 sottoprogrammi settoriali.

QCS
Quadro Comunitario di Sostegno è l'atto con cui la Commissione approva il piano e il programma operativo presentati dalle Regioni per gli obiettivi 1, 2 e 5b (dal Governo per gli obiettivi 3 e 4) e definisce gli impegni finanziari della Comunità a valere sui fondi strutturali per gli interventi in esso previsti.

QUOTE
Le quote sono restrizioni quantitative in materia di importazioni o esportazioni e vengono utilizzate per regolamentare l'offerta. Oltre all'imposizione di quote sulle merci, un altro modo per limitare gli scambi è l'uso di quote sulle divise, limitando l'importo di divise disponibili per l'acquisto di particolari tipi di prodotti.

RACE
Programma comunitario di ricerca nel settore delle telecomunicazioni avanzate. Ha come obiettivo l'introduzione di sistemi integrati di comunicazione a banda larga (Ibc) che tenga conto dell'evoluzione delle Isdn e delle strategie d'introduzione nazionali. Si propone anche di migliorare i servizi d'informazione e di promuovere la preparazione alle norme internazionali.

RAFFAELLO
Programma d'azione per la valorizzazione dei beni culturali (edifici, beni archeologici, musei e collezioni, archivi etc.) con validità 1996-2000.

RAPID
Banca dati CEE che contiene gli atti integrali di tutti i testi e degli annunci effettuati dal Servizio portavoce della Commissione. Vi sono reperibili note di informazione, testi di discorsi pronunciati dai membri della Commissione.

RAPPRESENTANZA PERMANENTE
Ogni paese membro dispone, a Bruxelles, di una rappresentanza permanente. Si tratta sostanzialmente di un'ambasciata presso le istituzioni comunitarie, in particolare la Commissione. I rappresentanti permanenti hanno rango di ambasciatori. Come un'ambasciata, la rappresentanza permanente di un paese membro è l'intermediaria naturale fra il governo e la Commissione. I rappresentanti permanenti lavorano in stretto collegamento fra loro. Si riuniscono nel COREPER (Comitato dei Rappresentanti Permanenti), soprattutto per preparare ogni seduta del Consiglio dei Ministri.

RAVVICINAMENTO
Il ravvicinamento è lo strumento utilizzato dall'Unione Europea per superare le distorsioni che possono crearsi nel mercato comune per effetto di divergenti disposizioni nazionali fissate con leggi, regolamenti o misure amministrative.

RECHAR
Programma comunitario di aiuti finanziari per la ristrutturazione e riconversione delle Regioni carbonifere in declino della Comunità europea.

RECIPROCITÀ'
Principio comunitario di politica commerciale esterna. Questo principio è ancora discusso da alcuni, sebbene la reciprocità non sia che un'esigenza di equità: i paesi terzi che ottengono come vantaggio di accedere al mercato comunitario devono accettare, a titolo di reciprocità, di aprire i loro mercati ai prodotti dell'Unione.

REFERENDARIO
Funzionario, esperto giuridico che assiste l'attività di un giudice o un avvocato generale della Corte di giustizia.

REGIO
Banca dati CEE contenente dati statistici sulle Regioni della CEE. Copre i principale aspetti della vita economica e sociale della CEE: dati demografici, conti economici, occupazione e disoccupazione, dati industriali e agricoli.

REGIS
Iniziativa comunitaria per l'integrazione socioeconomica delle Regioni più periferiche dell'Unione (Azzorre, Madera)

REGOLAMENTO
I regolamenti sono la fonte legislativa comunitaria più importante. Essi hanno un'applicazione generale, sono obbligatori in ogni loro parte e direttamente applicabili in tutti gli Stati membri.

RENAVAL
Programma comunitario di aiuti alla riconversione economica delle Regioni all'interno delle quali significativa è la presenza dell'industria delle costruzioni navali.

R & S
Sigla per indicare i programmi, le iniziative e le azioni comunitarie nel settore della Ricerca e dello Sviluppo.

RESIDER
Programma comunitario di aiuti alla riconversione delle Regioni siderurgiche.

RESTRIZIONE QUANTITATIVA
Limitazione imposta all'importazione di certi prodotti nella Comunità. Le restrizioni quantitative sono invece vietate nel commercio intracomunitario tra gli Stati membri della CEE, dall'art. 30 del Trattato di Roma.

RETEX
Programma comunitario complementare ai fondi strutturali con il quale la Commissione intende accelerare la diversificazione e la modernizzazione delle imprese delle Regioni fortemente dipendenti dal settore tessile e abbigliamento. Retex prevede aiuti a favore di piccole, e medieimprese di queste Regioni, ivi comprese le imprese sane del settore tessile/abbigliamento, per cercare di migliorare la loro capacità di gestione e di organizzazione, per elaborare dei piani di ammodernamento, e per condurre delle azioni di formazione professionale.

RETI TRANSEUROPEE
Al fine di sfruttare il pieno potenziale del mercato unico, la Comunità contribuisce allo sviluppo di reti transeuropee (articoli da 129 B a 129 D, CE), vale a dire infrastrutture transfrontaliere nel settore dei trasporti, dell'energia, delle telecomunicazioni e dell'ambiente.

REWARD
Programma comunitario sul riciclo dei rifiuti e sulle tecnologie applicabili.

RICORSO
Azione avviata davanti alla Corte di Giustizia delle Comunità europee al fine di veder annullata una decisione di una istituzione comunitaria o di vedere constatare un'infrazione di un governo ai Trattati comunitari.

RINVIO PREGIUDIZIALE
Procedura prevista e disciplinata dall'art. 177 del Trattato CEE. Allorquando un giudice nazionale ha dei dubbi sulla corretta interpretazione o valutazione giuridica di una norma comunitaria, può' rivolgersi alla Corte di Giustizia delle Comunità alla quale rimette il caso, chiedendole di fornire chiarimenti pronunciandosi in via pregiudiziale.

RISOLUZIONE
Atto del Parlamento Europeo per il quale è richiesto il voto dell'Assemblea plenaria che esprime il suo giudizio su un rapporto di una delle sue Commissioni. Ha valore di parere o di raccomandazione ed è rivolta al Consiglio o alla Commissione.

ROMA, TRATTATO DI
Termine con il quale generalmente si indica il Trattato istitutivo della CEE, firmato appunto a Roma il 25 marzo 1957 da Italia, Francia, Germania, Belgio, Olanda e Lussemburgo. Sempre a Roma, nel medesimo giorno, è stato anche firmato il Trattato istitutivo dell'Euratom, o Ceea.

SABINE
Banca dati CEE. È un sistema di gestione delle nomenclature. Contiene dati specifici sullo stoccaggio, la ricerca e la gestione delle nomenclature.

SALVAGUARDIA, CLAUSOLA DI
Clausola prevista nei Trattati comunitari che permette a uno Stato membro di porre in essere delle misure temporanee in deroga ai principi affermati nei medesimi Trattati.

SAVE
Azioni specifiche per migliorare l'efficienza energetica. Si tratta di un programma diretto a promuovere un migliore uso delle risorse energetiche dell'Unione Europea proteggendo l'ambiente. Programma comunitario nel settore dell'energia.

SCAD
Banca dati CEE contenente riferimenti e dati bibliografici sui documenti pubblicati dalla CEE e su articoli apparsi su periodici relativi a tematiche comunitarie. Contiene i principale atti comunitari con gli atti preparatori. È il sistema comunitario di accesso informatico alla documentazione.

SCHENGEN
Trattato di Schengen, firmato tra alcuni degli stati membri dell'Unione europea, sancisce la creazione di uno spazio senza frontiere interne per la libera circolazione delle persone , rafforzando i controlli sue alle frontiere esterne, stabilendo un sistema informativo (S.I.S.) per un controllo informatizzato negli aeroporti e nei porti e un sistema di visti per i cittadini provenienti da paesi terzi. L' Italia, che ha ratificato l'accordo con legge 30/9/1993 n. 388, ha dovuto attendere, per entrare operativamente nello "spazio Schengen", di dotarsi di una legge per la protezione dei dati personali contenuti in banche dati (legge 31/12/1996 n. 675).

SCHUMAN, ROBERT
Uomo politico francese considerato uno dei padri fondatori della CEE. Ispiratore della dichiarazione Schuman del 9 maggio 1950 che ha dato vita alla Ceca e alla Ced (Comunità Europea di Difesa).

SCIENCE
Programma comunitario per la stimolazione della cooperazione internazionale e degli scambi necessari ai ricercatori europei.

SEE - SPAZIO ECONOMICO EUROPEO
Spazio Economico Europeo, istituito, tramite apposito accordo, fra l'Unione e sei dei sette paesi dell'AELE: Finlandia, Svezia, Norvegia, Austria, Islanda, Liechtenstein (in Svizzera l'adesione al SEE è stata respinta con referendum popolare del dicembre 1992). Ad oggi rimangono a farne parte Islanda, Norvegia e Liechtenstein. Estende ai suddetti stati i principi di libera concorrenza e libera circolazione operanti all'interno dell'Unione.

SESAME
Banca dati CEE riportante l'indicazione e la descrizione dei progetti di ricerca e sviluppo e dei progetti dimostrativi gestiti dalla DG XII e DG XIII della Commissione CEE.

SFOP
A partire dal 1994, nello SFOP (Strumento finanziario per l'orientamento della pesca) sono stati riuniti gli strumenti della Comunità nel settore della pesca. Esso viene applicato in tutte le regioni costiere, e il suo compito principale è di migliorare la competitività delle strutture e sviluppare imprese efficiente nell'industria della pesca cercando di mantenere l'equilibrio fra le capacità di pesca e le risorse disponibili.

SOCRATES
Programma d'azione per la cooperazione nel campo dell'istruzione scolastica e universitaria con validità 1995-1999. Prosegue i precedenti programmi Comenius (istruzione scolastica), Lingua (insegnamento delle lingue nel mondo universitario), Erasmus (istruzione superiore) ai quali si aggiungono il programma Eod per la promozione dell'istruzione aperta e a distanza, il programma per l'istruzione degli adulti e il programma per lo scambio di informazioni e esperienze.

SOVVENZIONE
Le sovvenzioni sono aiuti concessi alle imprese dei governi per fini specifici di politica economica, sotto forma di un aiuto finanziario diretto o di agevolazioni fiscali e simili.

SOVVENZIONI GLOBALI
Forma di intervento innovativo, decisa dalla Commissione CEE, per rendere più efficaci e razionali i finanziamenti CEE alle regioni meno sviluppate.

SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (SEE)
In base al trattato SEE firmato nel 1992, Io Spazio economico europeo comprende il territorio dell'EFTA e dell'Unione Europea. All'interno di quest'area, con i suoi 380 milioni di abitanti, le merci, i servizi, i capitali e i lavoratori possono spostarsi liberamente come in un mercato unico senza frontiere nazionali al suo interno.

SPG
Sistema delle preferenze generalizzate.

SPES
Programma comunitario di ricerca di incentivazione per le scienze economiche.

SPRINT
Programma comunitario di ricerca per l'innovazione e il trasferimento delle tecnologie. Sprint mira in particolare a promuovere la diffusione di nuove tecnologie e l'innovazione tramite strutture di reti nazionali a livello europeo.

STABEX
Sistema per la stabilizzazione dei prezzi di esportazione di alcuni prodotti agricoli di base dei Paesi Acp. È un meccanismo previsto dalla Convenzione di Lomè per assicurare, garantire i prezzi di alcuni prodotti agricoli contro le fluttuazioni dei prezzi internazionali.

STANDARDIZZAZION E
Il mercato unico richiede l'introduzione di norme europee che sostituiscano quelle nazionali esistenti. Nell'ambito delle direttive di armonizzazione dell'Unione Europea, le organizzazioni sulle norme tecniche europee CEN e Cenelec stanno sviluppando delle norme tecniche europee. Le norme tecniche europee pertanto elimineranno un'ampia gamma di ostacoli agli scambi.

STAR
Programma comunitario di ricerca per la promozione regionale delle infrastrutture tecnologiche.

STD
Programma comunitario di ricerca volto a promuovere una maggiore cooperazione scientifica tra la Comunità europea e i Paesi in via di sviluppo. I settori di ricerca riguardano prevalentemente l'agricoltura tropicale e subtropicale, la medicina, la sanità e l'alimentazione nelle zone tropicali e subtropicali.

STEP / EPOCH
Programma comunitario, di ricerca nel settore della protezione ambientale, climatologica e dei rischi naturali. Step è rivolto alla protezione ambientale, mentre Epoch alla climatologia e ai rischi naturali.

STRIDE
Programma comunitario di ricerca per la promozione regionale delle infrastrutture tecnologiche. L'obiettivo di questo programma è quello di promuovere i programmi degli Stati membri per favorire le capacità regionali nel settore dello sviluppo tecnologico.

SYSMIN
Sistema previsto dalla Convenzione di Lomè destinato ad interventi nel settore delle attività minerarie nei Paesi Acp.

TACIS
Unità di Assistenza tecnica alla Comunità di Stati Indipendenti. E l'Unità della Commissione che segue e coordina gli interventi e le azioni CEE nell'ex Urss, ora Csi.

TARIFFA DOGANALE COMUNE
Tariffa, dazio applicabile alle frontiere esterne della Comunità su prodotti importati da Paesi terzi. È uno dei cardini della politica commerciale comune e costituisce una delle risorse proprie del bilancio comunitario.

TECNET
Banca dati CEE contenente la descrizione dei progetti di dimostrazione Eurotecnet che riguardano le nuove tecnologie dell'informazione e la formazione professionale.

TED
Banca dati CEE che riporta i bandi di gara pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee. Contiene i bandi di gara per appalti CEE nei Pvs, nei Paesi Acp e all'interno della CEE.

TEDIS
Programma comunitario di ricerca per il coordinamento dello sviluppo dei sistemi di trasferimento dei dati elettronici per il commercio.

TELEMAN
Programma comunitario di ricerca e di formazione nei settori dell'energia nucleare. Ha come obiettivi il miglioramento della sicurezza delle persone e delle installazioni nucleari.

TELEMATIQ Unione Europea
Programma comunitario, azione complementare ai fondi strutturali, che ha l'obiettivo di promuovere l'utilizzazione di servizi avanzati di telecomunicazioni nelle Regioni in ritardo di sviluppo (per l'Italia, le Regioni del Mezzogiorno), con una particolare attenzione rivolta alle piccole e medie imprese.

TEMPUS
Programma comunitario di mobilità transeuropea per l'insegnamento superiore destinato agli studenti dell'Europa dell'Est. Gli obiettivi del programma sono di promuovere i sistemi di insegnamento superiori nell'Europa Centro Orientale; di incoraggiare la cooperazione dei Paesi eleggibili al programma con quelli della Comunità Europea; di permettere a degli studenti della Comunità di terminare o sviluppare un periodo di studi 9 di stage in un Paese dell'Europa dell'Est; di favorire la mobilità degli insegnanti e dei formatori. I Paesi eleggibili al programma Tempus sono: Albania, Bulgaria, Cecoslovacchia, Croazia, Estonia,. Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovenia e Ungheria.

TES
Banca dati CEE che fornisce le tabelle statistiche e contabili degli Istituti di statistica dei Paesi CEE.

THERMIE
Programma comunitario nel settore dell'energia. Il programma ha lo scopo di promuovere, attraverso la concessione di incentivi finanziari, la realizzazione e la diffusione di nuove tecnologie europee per la gestione dell'energia.

TRATTATI DI ROMA
I trattati di Roma sono i trattati che istituiscono la Comunità economica europea (CEE) e la Comunità europea per l'energia atomica (Euratom) più i protocolli addizionali. Essi vennero firmati il 25 marzo (Natale di Roma) 1957 da Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi.

TRIBUNALE DI PRIMO GRADO
Noto anche come Tribunale di prima istanza. Introdotto nei Trattati (art. 168A) dall'Atto Unico Europeo il Tribunale è stato ufficialmente creato il 24 ottobre 1988, per decisione del Consiglio, divenendo operativo a tutti gli effetti il 10 novembre 1989. Il Tribunale è nato per alleggerire la massa di lavoro della Corte di Giustizia. Il Tribunale si occupa di materie attinenti alla concorrenza, ai ricorsi dei funzionari Comunitari, a questioni Ceca: e a determinate istanze di risarcimento. Il Tribunale ha sede a Lussemburgo e si compone di 12 giudici nominati per un periodo di sei anni rinnovabile.

TROIKA
Termine per indicare l'organismo composto da tre Ministri degli Affari Esteri, a rotazione. Precisamente il Ministro degli Esteri del Paese CEE che ha la presidenza del Consiglio, più i Ministri degli Esteri dei Paesi che rispettivamente hanno preceduto e seguiranno nella Presidenza.

UCE
Abbreviazione per indicare l'Unità di Conto Europea. È stata utilizzata sino al 1979, anno in cui fu creato lo Sme con la trasformazione dell'Uce in Ecu.

UEM
Abbreviazione ad indicare l'Unione Economica e Monetaria.

UEO
Abbreviazione ad indicare l'Unione dell'Europa Occidentale. Organizzazione creata nel 1954 tra il Belgio, la Francia, la Gran Bretagna, il Lussemburgo, l'Olanda, ai quali si sono successivamente aggiunti altri tre Paesi europei, fra i quali l'Italia. Si propone una cooperazione in materia di difesa e di politica estera ed il controllo degli armamenti. L'Ueo ha, nel 1991, ridefinito il proprio ruolo e i propri compiti nel quadro di una difesa comune europea.

UFFICIO EUROPEO DELL'AIUTO UMANITARIO D'URGENZA
Ufficio specializzato creato nella tarda primavera del 1992 dalla Commissione CEE per promuovere un miglior coordinamento delle iniziative e degli aiuti umanitari e d'urgenza alle popolazioni e alle zone colpite da carestie, flussi migratori, eventi naturali, terremoti e inondazioni, guerre civili eccetera.

UNICE
Unione delle confederazioni europee dell'industria e dei datori di lavoro. Fondata nel 1959, l'UNICE rappresenta gli interessi delle confederazioni che ne sono membri dei paesi dell'Unione Europea e dell'EFTA. Essa coordina le loro posizioni su problemi europei e ne fa arrivare i pareri in particolare alle istituzioni europee.

UNIONE DOGANALE
Un'unione doganale è la fusione di diverse aree doganali in una sola. I dazi doganali esistenti fra i suoi membri vengono eliminati. A differenza di una zona di libero scambio, i suoi membri non possono riscuotere i propri dazi doganali sulle importazioni provenienti dai paesi terzi. Al loro posto viene imposta una tariffa esterna comune.

UNIONE ECONOMICA E MONETARIA
È la finalità perseguita con il Trattato di Maastricht. Si basa su una moneta unica, uno stretto coordinamento delle politiche economiche e monetarie ed un sistema di banche centrali coordinate dalla Banca centrale europea.

UNITA' DI COORDINAMENTO
Termine ad indicare delle unità, dei centri operativi, creati dalla CEE nei Paesi dell'Europa dell'Est e nell'ex Unione Sovietica, che hanno il compito in loco, nei vari Paesi interessati alle iniziative CEE, di fornire assistenza ai Coordinatori nazionali, alla delegazione e alla Commissione CEE per la individuazione e selezione dei progetti/programmi da finanziare, nonché per la realizzazione dei progetti già finanziati dalla CEE.

URBAN
Iniziativa comunitaria per migliorare la qualità della vita in quartieri di grandi città con problemi di degrado sociale.

VALOREN
Programma comunitario per la valorizzazione del potenziale energetico endogeno. Con questo programma si intende contribuire a rafforzare la base economica delle Regioni meno avvantaggiate della Comunità attraverso un migliore approvvigionamento energetico a livello locale.

VALUE
Programma comunitario per la diffusione e per la utilizzazione dei risultati della ricerca scientifica a favore delle piccole e medie imprese.

VERTICE DELL'AIA
Il vertice dell'Aia del 1969 costituì' una pietra miliare nella storia dell'integrazione europea. I capi di Stato e di governo dei sei Stati membri della CE vi esposero i loro obiettivi per un ulteriore sviluppo della Comunità. Fra essi figuravano la decisione di ampliare la Comunità al nord Europa e le prime iniziative verso un'unione economica e monetaria attraverso l'ulteriore ravvicinamento degli Stati membri dal punto di vista economico e politico.

VOTO
Le decisioni comunitarie sono prese dal Consiglio dei ministri assistito dal Coreper. Seguendo la base giuridica della decisione, il Consiglio prende le sue decisioni a maggioranza qualificata (decisioni relative al mercato unico soprattutto) o all'unanimità (fiscalità, libera circolazione delle persone ecc.). La maggioranza qualificata, per l'Unione a dodici era di 54 voti per le decisioni di politica sociale, di 64 voti per gli atti in codecisione e cooperazione e per la politica agricola e commerciale. Dopo la mancata ratifica norvegese del Trattato di adesione e a seguito dell'entrata in vigore del trattato di adesione di Austria, Finlandia, Svezia (1 gennaio 1995) si è avuta una modifica delle maggioranze.

YES FOR EUROPE
Programma comunitario volto a incoraggiare gli scambi di giovani tra i 15 e i 26 anni che vogliono entrare rapidamente nel mondo del lavoro. Permette fra l'altro ai giovani di soggiornare in un altro Paese della Comunità e di apprendere un'altra lingua.

YOUTHSTART
Youthstart è uno strumento importante nella lotta contro la disoccupazione giovanile. Destinato ai giovani di età inferiore ai 20 anni, il suo obiettivo è di assicurare un livello minimo di formazione e qualifiche su tutto il territorio dell'Unione Europea, creare collegamenti fra la formazione e il mercato del lavoro, promuovere la consulenza indipendente e rendere disponibili infrastrutture di sostegno.

ZONA DI LIBERO SCAMBIO
Costituisce l'insieme di territori doganali all'interno dei quali i prodotti originati in questi territori circolano liberamente senza doversi sottoporre a controlli, a dazi o a contingentamenti. Non esiste però una tariffa doganale comune, e una politica commerciale comune nei confronti dei Paesi terzi.


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